QuickTips: come verificare se il sensore è sporco
Scoprire se il sensore è sporco quando si è già in viaggio per una vacanza o durante una sessione fotografica è sicuramente una brutta esperienza. Non serve fare un’analisi ai raggi X. Esiste un modo rapidissimo per controllare che il sensore sia in condizioni decenti e che è bene applicare ogni volta che si avvicina un momento di utilizzo cruciale della fotocamera.
Il problema dei granelli di polvere o delle macchie di umido sul sensore è che possono rovinare alcune foto ma non essere immediatamente riconoscibili in altre. Infatti, spesso questa sporcizia non è visibili quando si usa un’apertura del diaframma molto ampia. In quel caso, infatti, piccole particelle sembrano sparire, salvo poi riemergere come formiche quando si scatta con aperture di f/11 o più.
Proprio questo problema può far intuire come verificare se della sporcizia sta accumulandosi sul sensore. Basterà infatti posizionare la fotocamera su di treppiede o su un tavolo, selezionare la modalità con priorità di apertura e impostare il valore della f più piccolo possibile, per esempio f/32. A questo punto bisognerà mettere a fuoco alla distanza di una parete, cercando di inquadrare una porzione uniforme oppure una porzione della dimensione di un foglio A4 da stampante. Per mettere a fuoco si possono usare dei fogli che contengano immagini abbastanza contrastate da appoggiare sulla parete. Una volta impostata la messa a fuoco, la si dovrà bloccare impostando la modalità manuale (o sull’obiettivo o sulla fotocamera stessa). Infine bisognerà sostituire i fogli contrastati con un foglio completamente bianco (oppure lasciando la parete se questa è chiara e uniforme).
Una volta effettuato lo scatto (è importante che la fotocamera rimanga immobile poiché il tempo di esposizione potrebbe essere molto lungo) si potrà notare che sull’immagine totalmente bianca e uniforme, appariranno piccolissime macchiette nere. Di solito è normale vederne qualcuna sparsa per il sensore poiché è praticamente impossibile tenerlo sempre pulito, tuttavia sarà possibile verificare se ci siano degli accumuli in “crescita”, cioè macchie più visibili e più grosse di qualche pixel.
Se facendo questo rapido test dovessero emergere delle macchie fastidiose, allora sarebbe consigliabile pulire il sensore, come suggerito in questo articolo.
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