Flash in modalità Multi: come si usa e a che serve?
Alcuni flash, per esempio il modello Yongnuo YN568EX, sono dotati di una modalità chiamata “Multi”. Questa modalità è sconosciuta a molti, ma può essere molto utile in diverse situazioni sia creative che professionali. Questa modalità infatti permette di definire due numeri, uno che definisce la quantità di scatti e l’altro la frequenza. In pratica è possibile dire al flash di scattare X volte a Y Hertz. L’Hertz (Hz) è una delle unità di misura della frequenza, cioè quante volte un dato fenomeno accade in un secondo. Un evento che accade con frequenza pari a 1 Hz avviene una volta al secondo. Una cosa che accade con frequenza di 1 Mhz (MegaHertz), accade una volta in un millisecondo.
Di conseguenza, se nel flash impostate il numero di scatti a 4 e la frequenza a 10 Hz (foto in alto), ciò significa che il flash scatterà 4 volte, con una frequenza che implicherà uno scatto ogni decimo di secondo. Se raddoppiassimo la frequenza, significherebbe che i 4 lampi del flash sarebbero a distanza ciascuno di 1 ventesimo di secondo (20Hz) (foto in basso).
Bisogna notare che il flash, in questa modalità, può scattare generalmente tramite il pulsante di “test”. Alcuni flash possono scattare in questa modalità anche comandati dalla fotocamera. In che situazioni può essere utile questo tipo di luce? Sia in situazioni creative, ma soprattutto quando si vuole unire in un singolo scatto, più istantanee di un movimento che verrà raccontato in una singola foto. In entrambe le foto di esempio, le impostazioni sono le stesse: apertura di f/8, tempo di esposizione di 10 secondi in una stanza praticamente buia, messa a fuoco manuale impostata prima, una singola palla lanciata per aria più o meno alla stessa velocità, flash puntato direttamente sul soggetto e fatto scattare in modalità multi.
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