Featured Artist – Filippo “Pippo” Iada

Pubblicato da C.A.Hung il

Era il 19 Novembre 2022. Un tubo led appena arrivato mi ispirava qualche scatto con una base di light painting. Passando dal precedente “featured” a quello di oggi, Pippo, vorrei raccontare di un altro shooting in cui ci siamo sbizzarriti sotto vari punti di vista.

In particolare, in quella sessione di scatti, abbiamo utilizzato due tecniche di light painting, cioè la doppia esposizione e la lunga esposizione.

La prima è tecnicamente una versione più complessa della seconda. Nella lunga esposizione, si utilizza un tempo di scatto particolarmente lungo, e si usano le luci per dipingere la scena. Alcune sono scenografiche, come la scia di luce fatta col tubo led dietro a Pippo, mentre quelle principali vanno a creare il soggetto, che in questo caso è Pippo illuminato da 3 flash che scattano in sincrono una volta sola.

Sebbene questo tipo di scatto possa sembrare particolare, quello con la doppia esposizione è sicuramente più complesso artisticamente. Ed è qui che si vede la bravura del solito Ivan nel creare dei quadri d’arte con le persone, e di Pippo e Pluto nell’esecuzione.
Infatti in questo tipo di scatti è necessaria una coordinazione mente corpo non da poco, per poter eseguire, tra l’altro al buio totale, due pose con precisione ed espressività.

Queste foto sono l’ennesima dimostrazione della capacità artistica di questi ragazzi e delle innumerevoli possibilità che si aprono quando ci si trova a lavorare con persone estremamente creative e capaci come loro.

In questo secondo scatto, si hanno due flash che scattano in sincrono per creare la scena principale, mentre un secondo flash scatta “a mano” usando un trigger e un gel, per creare l’ombra colorata che racconta una storia pittoresca, emotiva o alternativa rispetto alla scena principale.

Queste tecniche di light painting sono estremamente efficaci per creare delle immagini dinamiche e in movimento che provano a raccontare una storia non banale con un mezzo diverso dalla “normale” istantanea a cui si è abituati.

Come sempre, riguardando queste foto, mi viene voglia di organizzare il prossimo shoooting con Ivan e i ragazzi della UMDS.